|
Come si comporta un cucciolo subito dopo la nascita?
A
llora....dove eravamo rimasti ?...stavamo parlando delle curiose differenze tra i piccoli di un animale predatore e quelli di un animale- preda Torniamo a parlare dei nostri animali, quelli più vicini a noi...del nostro cane, insomma.
B
ene, osservando un cucciolo nato da pochi minuti, quello che si può sicuramente dire è che questa minuscola
creatura ha dentro di sè una grande energia che manifesta subito facendo oscillare la grossa testa qua e là,
spalancando la bocca e strillando, come del resto fanno anche i bambini appena nati; la mamma cerca subito di
ripulire questa creatura, ed veramente minuziosa in questa pratica!.. S
pesso però il cucciolo non le dà il tempo di
terminare la sua opera, perchè,
sfruttando il movimento della grossa testa, essendo le zampine molto goffe ed
incoordinate nei movimenti, riesce a raggiungere il caldo corpo materno e /o la calda pelliccia ( se la madre è un
cane a pelo lungo), e frugando nel pelo più o meno folto , in pochissimo tempo riesce a raggiungere il capezzolo.
Non appena sfiora con il muso un capezzolo lo afferra saldamente ed inizia a succhiare con forza.
A
lla nascita il
comportamento di un cucciolo si concentra in gesti molto semplici: deve mangiare, deve trovare fonti di calore ed il
sonno occupa circa l'80% della sua giornata; dopo il sonno, insomma, la ricerca di cibo ed il contatto con qualcosa
di caldo e soffice sono gli impegni preponderanti; beh...allora, avete mai provato a mettere un pugno chiuso davanti
al muso di un cucciolo?...se ci provate noterete come il piccolo cercherà di entrare nella vostra mano calda e
morbida (se poi indossiamo un guanto..meglio ancora).Questo perchè in questo momento il suo sistema
sensoriale dipende soprattutto dal tatto, un po' dal gusto e pochissimo dall'olfatto.. (ricordiamoci che è cieco e
sordo alla nascita).
Torniamo ad osservare il nostro cucciolo: vi sono altri due comportamenti che il cucciolo compie
con estrema sicurezza: uno è costituito dal movimento di pressione esercitato alternativamente dalla zampe
anteriori sulla ghiandola mammaria, quasi massaggiandola, per stimolarne l'attività; il cucciolo deve inoltre puntare
con forza le zampe posteriori per terra, per eseguire il movimento di spinta, con il muso, sulla ghiandola mammaria.
Tutte queste cose il cucciolo le sa..non le ha imparate..e le esegue con estrema precisione.
Se poniamo un cucciolo
in un ambiente privo di questi stimoli, nonostante l'assenza del corpo materno, il piccolo inizierà comunque ad
oscillare la testa ed aprire la bocca, arriverà anche a strillare e succhiare a vuoto, e non appena avvertirà un contatto
metterà in atto anche il movimento della zampetta che preme la mammella; ciò significa che esiste un patrimonio
ereditario d' informazioni che permette al piccolo di sapere esattamente cosa fare e ......dove andare per succhiare
!
Dott.ssa Elisabetta Amici
|